lunedì 13 ottobre 2025

L’Albo degli Odontoiatri di Catanzaro lancia l’allerta salute sul turismo dentale all’estero

CATANZARO – 13 OTTOBRE 2025. Prosegue con grande partecipazione la XV edizione del Corso di aggiornamento in Odontoiatria 2025, promosso dalla Commissione Albo Odontoiatri dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Catanzaro, presieduta dal dottor Salvatore De Filippo.

Nel terzo appuntamento del percorso formativo, nella sala Catuogno della sede dell'Ordine dei Medici in via Settembrini a Catanzaro, dedicato all'evoluzione delle leghe in nichel titanio, il dottor Luigi Cecchinato ha tenuto una lectio di alto profilo scientifico, aprendo un confronto tecnico su materiali, protocolli e responsabilità clinica.

Prima della relazione scientifica, il presidente De Filippo ha voluto soffermarsi su un tema centrale per la categoria, vale a dire il contrasto al turismo odontoiatrico.

Nel suo intervento, De Filippo ha poi ricordato l'impegno dell'Albo sul fronte del turismo odontoiatrico, fenomeno in crescita anche in Calabria, per il quale è stato redatto un documento che ribadisce tre principi fondamentali: in Italia può esercitare l'odontoiatria solo chi è iscritto all'Albo; le prestazioni devono essere eseguite in ambienti sanitari autorizzati; ogni comunicazione deve rispettare le norme sulla pubblicità sanitaria.

el documento approvato nei giorni scorsi, la Commissione Albo Odontoiatri intende ribadire, infatti, che: la diagnosi e la terapia odontoiatrica costituiscono atti medici e, come tali, possono essere eseguiti esclusivamente da professionisti iscritti agli Albi degli Odontoiatri; le prestazioni devono essere effettuate in strutture legittimate all'esercizio dell'attività sanitaria, nel rispetto delle norme vigenti e a garanzia della sicurezza del paziente; devono essere osservate le disposizioni in materia di pubblicità sanitaria, al fine di assicurare correttezza e trasparenza dell'informazione.

Pur nel pieno rispetto della libertà di scelta del paziente, la Commissione ritiene doveroso evidenziare che "le cure odontoiatriche effettuate all'estero potrebbero risultare poco rispettose dell'integrità dell'elemento dentario, privilegiando procedure rapide che prevedono, ad esempio, l'estrazione di denti recuperabili e non consentono i necessari tempi di valutazione biologica, poiché l'intero iter terapeutico deve spesso essere concentrato in poche ore".

 «Il nostro obiettivo – ha concluso De Filippo – non è difendere i fatturati degli studi, ma tutelare la salute dei cittadini, informandoli sui rischi di trattamenti frettolosi o eseguiti all'estero senza adeguate garanzie».

Il corso di aggiornamento in Odontoiatria 2025, che proseguirà giovedì 16 ottobre con l'ultimo appuntamento: protagonista il dottor Andrea Gianmarco Tuzio che relazionerà sul tema "Le società tra professionisti e il regime autorizzativo delle attività sanitarie nella Regione Calabria".


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